lento è il rumore del tempo
che macina il mio spazio fino a farne cenere
lento e silenzioso scorre
come se non esistesse
desolato respiro
desolante incedere
padre e figlio mio
io non ho il coraggio di uccidere
questo resistere
questa trince scavata nel reale
solco di speranza e nido di morte
ATTENZIONE QUESTO BLOG HA CONTRATTO LA MENINGITE...
SE SIETE PERSONE SOGGETTE A FACILI TURBAMENTI TUTELATEVI NON LEGGETE..
SE SIETE PERSONE SOGGETTE A FACILI TURBAMENTI TUTELATEVI NON LEGGETE..
28 ottobre 2009
12 ottobre 2009
PENSIERO A -1
in questo paese anoressicamente libero volano aquile di pubblicità
sarebbe bello uccidersi per sempre e non morire mai
sarebbe meravigliosa luce nel freddo dei nostri occhi neri
sarebbe bello uccidersi per sempre e non morire mai
sarebbe meravigliosa luce nel freddo dei nostri occhi neri
6 ottobre 2009
Irene
si ricomincia così come quando sei in un posto pubblico in mezzo a centinaia di persone e ad un tratto senti un incredibile bisogno di pisciare.
perchè bevi molto e a son di bere diventi sempre più chiaro come l'urina ma mai invisibile.
scrivere è così assomiglia a sorridere a morire assomiglia a non scrivere a vivere a condividere.
pensieri e parole io e te i sogni gli incubi e i periodi della tua depressione caspica così feroci da spazzare via tutto quello che c'è intorno
nei tuoi non ce la facciamo loro sono più forti
e tutto le volte ti dico di sparare sempre più forte della volta precedente
sparare a sangue col tuo sangue deficitario di ferro sparare fino a quando non lo esaurisci e resti sola col tuo cuore asciutto di bambina malata
ma lei aveva occhi meravigliosi così luminosi che per un attimo non ho più pensato a tutti gli occhi che incontro tutti col solito filo d'ombra dentro col solito sottile velo del compromesso ad oscurare la vita pura della pupilla
i suoi si sposavano con i tuoi
un incrocio di sguardi così acceso candido e dolce che mi ha profondamente sorpreso
ho provato un amore tenero
è buffa la vita, dall'inizio a lei corrono 5 anni da lei alla mia generazione almeno 20 secoli
ma quell'immagine mi ha sparso addosso polvere di felicità
ho desiderato una bambina con quegli occhi
ho desiderato una bambina con te
un giorno spero di averla.
perchè bevi molto e a son di bere diventi sempre più chiaro come l'urina ma mai invisibile.
scrivere è così assomiglia a sorridere a morire assomiglia a non scrivere a vivere a condividere.
pensieri e parole io e te i sogni gli incubi e i periodi della tua depressione caspica così feroci da spazzare via tutto quello che c'è intorno
nei tuoi non ce la facciamo loro sono più forti
e tutto le volte ti dico di sparare sempre più forte della volta precedente
sparare a sangue col tuo sangue deficitario di ferro sparare fino a quando non lo esaurisci e resti sola col tuo cuore asciutto di bambina malata
ma lei aveva occhi meravigliosi così luminosi che per un attimo non ho più pensato a tutti gli occhi che incontro tutti col solito filo d'ombra dentro col solito sottile velo del compromesso ad oscurare la vita pura della pupilla
i suoi si sposavano con i tuoi
un incrocio di sguardi così acceso candido e dolce che mi ha profondamente sorpreso
ho provato un amore tenero
è buffa la vita, dall'inizio a lei corrono 5 anni da lei alla mia generazione almeno 20 secoli
ma quell'immagine mi ha sparso addosso polvere di felicità
ho desiderato una bambina con quegli occhi
ho desiderato una bambina con te
un giorno spero di averla.
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