La maledizione della vita prima mi sfiora, poi, seduta con eleganza su una poltrona di pelle nera, mi afferra, sarebbe bello sentirsi così veri fino ad impazzire in questo mondo così limitato e così limitante.
La verità è che sono arrivato ad uccidere per un sogno, ho cancellato il mio nome e l'ho pulito e l'ho riscritto in mille modi, cambiare e mischiare le vie per tornare sempre a casa, al caldo dolce tepore, le nostre tracce, quelle tracce di sangue, di sputo e di anima, si muovono ancora, vivono da quando le abbiamo create, sapendo di muoversi inconsci, calpestando solo terra.
you cover my immagination with my head
let my immagination in my hands
you cover my warm sadness with the rain
if the pain is the door to feel
my love must heal
Ognuno ha ciò che si merita dicevano gli antichi
La storia deve essere, ha bisogno di essere, riscritta