scendi un attimo dal controllo
aggrappati all'oscillazione
tu sei il crollo
e quello che comporta
precipitare
ferire
tetro esistere d'inferno
ho visto gocce infrangersi contro una pietra
ho visto una pietra scavata ma milioni di gocce
dove risiede il controllo non troverai mai la verità
quella che taglia
quella che scotenna
l'edilizia di impresa
le mie tasse sull'esistere
quanto mi costa questa fame
malizia e psicosi lieve
lenta che risale
verità che sei
desposta illuminante
colpevole io
pianterò le mie croci nei vostri giardini
quando voi dormite e vostri figli sognano
sarei un golgota inconsapevole
di cumuli di speranza
mentre la notte danza alle mie spalle
e il giorno aspetta le mie mani
mi accorgo di essere l'unica mia alba
ma non so se ho voglia di nascere
ATTENZIONE QUESTO BLOG HA CONTRATTO LA MENINGITE...
SE SIETE PERSONE SOGGETTE A FACILI TURBAMENTI TUTELATEVI NON LEGGETE..
SE SIETE PERSONE SOGGETTE A FACILI TURBAMENTI TUTELATEVI NON LEGGETE..

23 maggio 2012
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2 commenti:
Dopotutto si sta così bene nel grembo materno.
SUPENDA DAVVERO...
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